Emulazione
Table of contents
Per motivi di facilitazione nella distribuzione del contenuto, il file di deploy della VM è stato diviso in più volumi, tutti necessari alla ricostruzione del file originale. Dunque, procedere al download di tutti i singoli volumi qui sottoriportati, per poi collocarli insieme in una unica cartella e, infine, estrarre l’archivio ZIP. Il risultato è una VM in formato OVF, facilmente importabile in un software di emulazione (consigliato: VMWare
). Download:
- MagicMirror-GBM-Emulation-VM.zip
- MagicMirror-GBM-Emulation-VM.z01
- MagicMirror-GBM-Emulation-VM.z02
- MagicMirror-GBM-Emulation-VM.z03
A fini di testing individuale e decentralizzato (la centralizzazione richiede inderogabilmente l’accesso all’hardware del MagicMirror (vedi (ultima versione) Documento dei Requisiti)), può essere utilizzata una Virtual Machine (macchina virtuale), presentante le seguenti configurazioni (consigliate):
- OS:
Ubuntu 20.04.2 LTS (o superiore)
- Disco Rigido:
minimo 32GB
- RAM:
minimo 4GB
- Nome Personale:
MagicMirror-GBM-Emulation-VM
- Nome PC:
magicmirrogbmemulationvm
- Note utente:
magic-mirror-gbm-emulation-vm
- Password:
gbm
La macchina virtuale, una volta installata e operativa, necessita di essere inizializzata sulla base delle istruzioni riportate in MagicMirror-GBM-OS.
Limitazioni
Il processo di emulazione riesce a ricoprire la maggior parte delle funzionalità del MagicMirror. E’ doveroso tener presente che l’hardware del MagicMirror presenta alcune caratteristiche imprescindibili per il funzionamento di varie componentistiche HWSW, le quali, di conseguenza, potrebbero presentare limitazioni e / o malfunzionamenti nell’ambiente emulativo.